Il teleriscaldamento

Il teleriscaldamento sfrutta il calore prodotto dalla centrale a biomassa per produrre acqua calda, che porta fino alle utenze. Ceduto il calore, l'acqua ritorna alla centrale per essere nuovamente scaldata e ricominciare il suo viaggio. Per l'allacciamento è sufficiente installare - al posto della vecchia caldaia - uno scambiatore di calore, che produrrà l'acqua calda per riscaldare gli ambienti e l'acqua sanitaria, e posare adeguate tubazioni.

Fattori di conversione energetica

Fattori di conversione in energia primaria dell’energia termica fornita ai punti di consegna della rete di teleriscaldamento di Villanova di Fossalta di Portogruaro.

I VANTAGGI DEL TELERISCALDAMENTO

1. Risparmio immediato
Il calore fornito con la rete di teleriscaldamento è conveniente rispetto a quello generato con caldaie a combustibile tradizionale, inoltre si risparmiano i costi di gestione della caldaia (revisioni, manutenzioni, ecc.): il teleriscaldamento è garanzia di calore costante e più economico.

2. Comfort e semplicità
Accensione, spegnimento e regolazione della temperatura di abitazioni, uffici o negozi sono gestite autonomamente dall'utente.

3. Sicurezza e assistenza
Il teleriscaldamento assicura semplicità d'uso e massima sicurezza.
Lo scambiatore di calore è più piccolo e sicuro di una caldaia tradizionale ed elimina ogni rischio legato alla presenza di combustibile (es. fughe di gas, …). Inoltre non saranno più necessarie pulizia di canne fumarie, manutenzioni della caldaia e analisi dei fumi.
L'assistenza è gratuita e garantita 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno per le emergenze (perdite incontrollate o guasti di rete).

4. Meno inquinamento
Il teleriscaldamento è dotato dei migliori standard di sicurezza e controllo ambientale ed elimina le emissioni delle attuali caldaie.
Le emissioni del teleriscaldamento sono molto ridotte: il fattore di emissione di CO2 è di soli 0,0052 KgCO2/KWh (dato 2021)

5. Energia pulita e rinnovabile
La rete di teleriscaldamento di Villanova Energia è alimentata prevalentemente da recupero di calore da fumi e da biomassa vegetale vergine; solo in caso di indisponibilità della centrale elettrica vengono utilizzate caldaie a gas naturale.

• Anno 2024: 73,7% da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 26,3% da gas naturale.

• Anno 2023: 82,6% da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 17,4% da gas naturale.

• Anno 2022: 97,9% da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 2,1% da gas naturale.

• Anno 2021: 98,9%  da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 1,1% da gas naturale.

• Anno 2020: 98,1% da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 1,9% da gas naturale.

• Anno 2019: 94,7% da recupero calore e biomassa vegetale vergine e 5,3% da gas naturale.

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Ti daremo tutte informazioni sui costi e sui vantaggi del teleriscaldamento.